L'ABITO DI MATRIMONIO (LEBASI BARAY E ARUSI) |
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di Abbas Kiarostami, con Masud Zendbeglu, Mehdi Nekui, Babak Kazemi
(Iran, 1976)
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Mediometraggio delizioso, dove una volta ancora Kiarostami costruisce il suo universo di poesia, socialità, interrogazione morale, riflessione politica: il figlio di ricchi borghesi al quale la mamma fa confezionare il vestito, il ragazzino che lavora dal sarto e che è costretto ad imprestare il vestito agli amici. L'arte del contenitore: un cortile a tre piani sui quali si affacciano i commerci, brulicante d'umanità: e nel quale il regista costruisce il suo suspense, spostando le pedine, muovendo i personaggi attorno a quell'unico, umile interrogativo: riuscirà il nostro umile, irreprensibile eroe ad evitare il licenziamento, riportando il vestito imprestato prima che ritorni il cliente?
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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